Richiesta autorizzazione per effettuare riprese audio-video dei Consigli Comunali

La seguente richiesta è stata presentata al Comune di San Lorenzo Maggiore il giorno 18 settembre 2008, protocollo numero 2948.

Alla Cortese attenzione
del Sindaco di San Lorenzo Maggiore
del Presidente del Consiglio del Comune di San Lorenzo Maggiore
di tutti i componenti del Consiglio del Comune di San Lorenzo Maggiore

Oggetto: autorizzazione riprese audio-video dei Consigli Comunali di San Lorenzo Maggiore

Gentile Sindaco, gentile Presidente del Consiglio, gentili componenti del Consiglio del Comune di San Lorenzo Maggiore, i sottoscritti, Lorenzo Ferrara, […] Alessia Pezzillo, […] Paola Pezzillo […], fanno presente che in tutte le sedute del Consiglio Comunale del nostro paese potremmo essere presenti con attrezzature audio-video per la registrazione, parziale o integrale, delle attività consiliari.

Le suddette registrazioni saranno accessibili attraverso Internet e/o altri mezzi di comunicazione e verranno offerte a televisioni, radio o altri che ne facciano richiesta.

Il nostro intento è quello di rendere un servizio gratuito alla cittadinanza, nel momento di mancanza di un tale servizio.

Richiediamo formalmente il consenso scritto a tale richiesta prima della prossima seduta del Consiglio Comunale.

Chiediamo, infine, di informare, ad ogni riunione del Consiglio Comunale, della nostra possibile presenza.

Grati della Vostra accoglienza ai Consigli Comunali, porgiamo cordiali saluti.

Lorenzo Ferrara
Alessia Pezzillo
Paola Pezzillo

Autorizzazione riprese audio-video dei Consigli Comunali

Commenti

  1. Inviato da Lorenzo IANNUCCI (lorenzino) (27 April 2009, 06:14) - [link al commento]

    Che fine ha fatto la richiesta di effettuare *riprese video/audio dei Consigli Comunali? Dove posso trovare!!!!!!!! l’impegno promesso e profuso affinchè
    questa Autorizzazione fosse concessa? Assodato che la MAGGIORANZA (controllata?)non abbia interesse, ma la minoranza (controllore?????), dov‘è?
    Cari Amici, se vogliamo la crescita di questo Paese, la corretta, equa e trasparente Amministrazione, dobbiamo pensare al nuovo! Ma è mai possibile che si nomini curatore di un’impresa fallimentare……… colui che ha creato il fallimento? Oppure colui che ha fatto il gesto delle tre scimmiette?
    NON VEDONON PARLONON SENTO”. Senza nulla togliere alle capacità di costoro, solo il nuovo potrà portare benefici a questo Paese………..
    tutto il resto sono chiacchiere ipocrite, false e come sempre da “campagna elettorale”. Tutte le false promesse saranno disattese alla lettura dello scrutinio finale. Non metterò mai più davanti agli interessi della colettività,
    la bramosia di potere di qualcuno, chiunque esso sia, anche MIO PADRE RISORTO!
    Forse a causa del mio divorzio, mi sono innamorato perdutamente del mio Paese e delle mia Gente, indistintamente. (fanno eccezione gli ipocriti, i falsi, gli opportunisti, gli anonimi “dicitori”, i presuntuosi, i superficiali ed infine quelli che credono di ESSERE ed invece non sono NESSUNO) Dimenticavo: i FANNULLONI……. truffatori di soldi della comunità e…STANCAVIANOV!
    Fra poco si avrà un Consiglio Comunale molto importante; si facciano sotto i
    fautori di promesse….d’impegno!
    Sarò un defeca/pene fino all’inverosimile (amico… lo posso fare, il mio armadio è….. vuoto).
    Un abbraccio sentito e sincero a tutti (escluso le categorie riportate sopra)
    Iannucci lorenzo…….. ino ino!

  2. Inviato da Lorenzo Ferrara (12 May 2009, 02:08) - [link al commento]

    Ciao Lorenzino,
    la richiesta per le riprese video dei lavori dei Consigli Comunali probabilmente non interessa ai nostri “politici”, infatti non ci sono novità dal 19 gennaio 2009.

    Mi viene da pensare che molti (tutti?) hanno paura di lasciare una testimonianza non censurata di ciò che avviene e ciò che si dice durante i Consigli Comunali.

    Purtroppo noi semplici cittadini non possiamo fare molto affinché venga accettata questa richiesta. Alcune decisioni spettano solo agli eletti.

    Ciao Lorenzino e scusa per il ritardo.

  3. Inviato da Pezzullo Luigi (14 May 2009, 00:59) - [link al commento]

    Buongiorno a tutti,ciao lorenzo,insistete,provate ancora fate una nuova richiesta.Forse a suo tempo nel grigiore dell’inverno i nostri “politici” non si sentivano pronti per la macchina da presa.magari adesso con la bella stagione alle porte,Qualcuno ha rifatto il maquillage e qual’cun altro ha voglia di mostrare l’abbronzatura!!Tanti auguri.

    Luigi Pezzullo
  4. Inviato da Lorenzo Ferrara ( 5 September 2009, 05:11) - [link al commento]

    Sì ai consigli comunali in tv

    Sì alle riprese e alla diffusione televisiva delle riunioni del consiglio comunale, anche al di fuori dell’ambito locale e con le opinioni e i commenti del giornalista, purché i presenti siano stati debitamente informati dell’esistenza delle telecamere e della successiva diffusione delle immagini. Va comunque osservata una particolare cautela per prevenire l’indebita divulgazione di dati sensibili e si deve in ogni caso evitare di diffondere informazioni sulle condizioni di salute. Lo ha ricordato il Garante rispondendo al quesito di un Comune sulla possibilità di pubblicizzare le sedute del consiglio attraverso una televisione locale.

    Nel parere l’Autorità ha ripercorso alcuni aspetti del complesso quadro normativo che disciplina la tutela della privacy da parte delle pubbliche amministrazioni. I soggetti pubblici possono trattare e diffondere dati personali senza dover acquisire il consenso degli interessati, purché esista una legge o un regolamento che glielo consenta. La legge sulla privacy li autorizza, inoltre, a trattare alcuni dati sensibili (ad esempio le opinioni espresse dai consiglieri durante le sedute) nei limiti in cui ciò risulti necessario ad assicurare la pubblicità dell’attività istituzionale, fermo restando il divieto di divulgare informazioni sullo stato di salute. Pubblicità di atti e sedute consiliari che è espressamente garantita dal testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali (d.lg. n.267/2000), il quale demanda al regolamento comunale l’introduzione di eventuali limiti. Proprio questa fonte normativa, a parere del Garante, può costituire la sede idonea a disciplinare modalità e limiti di pubblicità delle sedute, comprese le eventuali riprese televisive.

    E’ nel regolamento, dunque, che potrebbe essere sancito l’obbligo di informare i partecipanti alla seduta dell’esistenza delle telecamere, della successiva diffusione delle immagini e degli altri elementi previsti dalla legge sulla privacy. Nella stessa sede poi, si potrebbero specificare anche le ipotesi in cui eventualmente limitare le riprese per assicurare la riservatezza dei soggetti presenti o oggetto del dibattito. Ad esempio, nel caso di una seduta che delibera l’attribuzione di benefici a particolari categorie di soggetti e nel corso della quale potrebbero emergere dati sensibili, (salute, razza etc.).

    La diffusione delle immagini da parte della televisione locale può essere effettuata, ha chiarito l’Autorità, senza il consenso degli interessati (art. 25 l. 675/96 e codice deontologico sull’attività dei giornalisti), mentre non è conforme alla normativa, limitare il diritto di cronaca al solo ambito locale, a meno che il Comune non lo abbia previsto nel regolamento. Né si può impedire al giornalista di esprimere opinioni o commenti durante le riprese.

    Il Garante ha ricordato infine, che la legge sulla privacy riconosce al Consiglio comunale nel suo complesso e ai singoli componenti, la facoltà di esercitare alcuni diritti a tutela dei dati raccolti, in questo caso le immagini, come quello di poter visionare, anche prima della messa in onda, le riprese effettuate.

    http://www.garanteprivacy.it/garante/doc.jsp?ID=44094

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